I mobili antichi rappresentano spesso gli oggetti più resistenti provenienti dal passato, anche perché il loro utilizzo e la loro funzione si adattano facilmente al contesto moderno; in generale, i mobili antichi sono una vera fonte di passione e interesse che coinvolge molti e può coinvolgere chiunque.
Alcune tipologie si integrano perfettamente nel contesto moderno e da sempre vengono scelte per la loro manifattura, cura e stile, capaci di adattarsi anche agli ambienti contemporanei. Tra i mobili antichi che possono aggiungere fascino e personalità alle nostre case e rappresentare un valore aggiunto, ne spiccano alcuni.
Ne abbiamo selezionati 5 in particolare, tra i mobili antichi che possono essere collocati indifferentemente nelle nostre stanze. Naturalmente, esistono piccoli segreti e strategie che anche i meno esperti possono applicare per acquistare o ottenere un oggetto di grande qualità e potenziale pregio, in grado di mantenere il proprio valore nel tempo.
I mobili antichi: quali sono?
Il concetto di mobile antico non è così semplice da definire. Se si desidera acquistare un pezzo originale, è necessario che l’oggetto abbia almeno un secolo di vita, quindi sia stato realizzato almeno 100 anni fa, o in periodi temporali non troppo distanti; altrimenti, si parla di “stile antico”.
Un altro concetto riguarda infatti i vari stili, da quello Gotico del XIV secolo, passando per quello Rinascimentale, dal 1500 fino al secolo successivo, fino al Barocco (1600 – 1700), per poi arrivare al Liberty, Art Decò e Moderno. È importante quindi sapere cosa cercare e come farlo nel modo giusto, anche per mantenere una coerenza con il tipo di arredamento.
Alcuni mobili sono più versatili di altri, quindi è bene considerare alcune forme come più adatte a concepire uno stile domestico che si integri bene con l’ambiente circostante. Per questo motivo, svilupperemo una vera e propria selezione tra quelli più ricercati ma anche più di tendenza in questo periodo specifico.
I mobili da scegliere
Spiccano ovviamente i tavoli di ogni forma e categoria, che devono avere una dimensione adeguata ed essere funzionali. È opportuno controllare le giunture e l’assemblaggio per verificarne la solidità, oltre, cosa che può sembrare ovvia, la “parità” di altezza delle gambe, che devono essere assolutamente della stessa lunghezza.
Le cassettiere sono molto apprezzate, ma può essere difficile valutarle completamente. Occupando spazi importanti, si tratta di un elemento che va ispezionato con attenzione e le cui dimensioni vanno rapportate al nostro ambiente. Inoltre, molte cassettiere presentano parti realizzate in momenti diversi e quindi restaurate; è importante valutare l’entità e la natura del restauro.
Molto amati sono gli specchi, che necessitano di meno spazio rispetto ad altri mobili, ma che allo stesso modo possono dare un tocco vintage, se non di antiquariato vero e proprio. È più difficile farli “legare” stilisticamente ai mobili e alle sezioni del nostro appartamento se questi non si armonizzano con il resto dell’arredamento.
Dettagli da valutare
Completano la scelta sedie e pouf, che fanno ovviamente parte della stessa categoria di elementi e che spesso sono tra i più desiderati perché relativamente più facili da utilizzare. Se vogliamo davvero utilizzarli e se questi sono davvero antichi, è importante valutarne le condizioni, altrimenti potrebbero facilmente rompersi con un uso prolungato.
Inoltre, è importante valutare la condizione generale, ad esempio prestando attenzione al colore (se il mobile è realmente antico, non può essere eccessivamente brillante, a meno che non sia stata eseguita una verniciatura particolare o una laccatura specifica). Attenzione anche all’assemblaggio: se sono presenti colle, chiodi o viti troppo moderni, questi possono smentire l’antichità di un esemplare.
Nel caso di scrivanie o scrittoi, è impossibile non valutare l’usura sul ripiano principale, quindi anche in questo caso è una condizione da tenere assolutamente d’occhio. Se il mobile ci viene venduto come quantomeno antico, non può ragionevolmente avere delle condizioni di conservazione realmente nuove o troppo buone.
Costi
I costi variano moltissimo in base alle condizioni, all’età, allo stile e all’unicità dell’elemento. Controllare sempre eventuali marchi, nomi o elementi che possono evidenziare una “tracciabilità”, condizione che aumenta l’unicità e rende più facile scoprirne il valore effettivo in termini di prezzo, ricordando che una cosa è un mobile antico, un’altra è qualcosa che ne replica l’aspetto.
L’importante è sapere e capire cosa si sta acquistando, evitando ovviamente di creare una contraddizione estetica tra i vari mobili che abbiamo scelto di collocare nel nostro ambiente. Un equilibrio deve essere sempre presente; eventualmente, può essere utile farsi consigliare da qualcuno che ha un gusto diverso dal nostro.